TextFlow  - AS3

L'oggetto Configuration per questo oggetto TextFlow. L'oggetto Configuration specifica i formati del carattere iniziale e del paragrafo, il formato del contenitore iniziale e gli attributi per evidenziazione della selezione, collegamenti, stato attivo e scorrimento.

Se non specificate un oggetto Configuration, in Text Layout Framework viene utilizzato un oggetto Configuration predefinito, a cui fa riferimento la proprietà defaultConfiguration.

Elementi API correlati

Configurazione predefinita per tutti i nuovi oggetti TextFlow, se la configurazione non viene specificata.

Elementi API correlati

Gestisce i contenitori per questo elemento.

Gli oggetti TextLine creati dall'elemento vengono visualizzati come elementi secondari del contenitore. La proprietà flowComposer gestisce i contenitori e, mentre il testo viene modificato, aggiunge e rimuove righe dal contenitore. La proprietà flowComposer tiene inoltre traccia di alcuni attributi di importanza critica, ad esempio la larghezza e l'altezza su cui basare la composizione, se lo scorrimento è attivato e così via.

Il contenitore e flowComposer sono strettamente correlati. Se reimpostate la proprietà flowComposer, il contenitore viene reimpostato su quello della nuova proprietà. In modo analogo, se il contenitore viene reimpostato, la proprietà flowComposer viene reimpostata su quella del nuovo contenitore.

Elementi API correlati

Funzione di callback per risolvere gli stili degli elementi. Potete utilizzarla per l'assegnazione di stili utilizzando, ad esempio, CSS o stili con nome.

Elementi API correlati

Il numero di generazione per questo oggetto TextFlow. Le operazioni di annullamento e ripetizione utilizzano il numero di generazione per convalidare la validità dell'operazione di annullamento o ripetizione. I numeri di generazione devono corrispondere.

Ogni modifica del modello incrementa il valore di generation, pertanto se il numero di generazione cambia, saprete che il modello di TextFlow è stato modificato.

L'oggetto TextLayoutFormat per questo oggetto TextFlow. Consente diverse ottimizzazioni per il riutilizzo dei formati host. Ad esempio;

        textFlowA.hostFormat = textFlowB.hostFormat
        

        format = new TextLayoutFormat()
        textFlow.hostFormat = format
        format.fontSize = 24;
        

Elementi API correlati

La proprietà InteractionManager associata a questo oggetto TextFlow.

Controlla tutte le operazioni di selezione e modifica del testo. Se TextFlow non è selezionabile, interactionManager è null. Per rendere modificabile l'oggetto TextFlow, assegnate una proprietà interactionManager che sia nel contempo ISelectionManager e IEditManager. Per rendere un modificabile un oggetto di sola lettura e consentire la selezione, assegnate una proprietà interactionManager che sia solo ISelectionManager.

Elementi API correlati

Funzione di costruzione - crea una nuova istanza TextFlow.

Se fornite un parametro config, il contenuto dell'oggetto Configuration viene copiato e non è possibile apportare modifiche. Potete tuttavia accedere alle impostazioni di configurazione tramite la proprietà configuration. Se il parametro config è null, potete accedere alle impostazioni di configurazione predefinite tramite la proprietà defaultConfiguration.

Tramite l'oggetto Configuration è disponibile un meccanismo per l'impostazione di attributi predefiniti configurabili su un oggetto TextFlow. Mentre non potete apportare modifiche all'oggetto Configuration, potete ignorare gli attributi predefiniti, se necessario, impostando gli attribuiti di TextFlow e dei relativi elementi secondari.

Elementi API correlati

Registra un oggetto listener di eventi con un oggetto EventDispatcher, in modo che il listener riceva la notifica di un evento. Potete registrare listener di eventi in tutti i nodi dell'elenco di visualizzazione per un tipo di evento, una fase e una priorità specifiche.

Una volta registrato un listener di eventi, non potete modificarne la priorità mediante chiamate aggiuntive a addEventListener(). Per modificare la priorità di un listener, dovete chiamare innanzitutto removeEventListener(). In seguito potete registrare nuovamente il listener con il nuovo livello di priorità.

Dopo la registrazione del listener, le successive chiamate a addEventListener() con un valore diverso per type o per useCapture determinano la creazione di un'altra registrazione per il listener. Ad esempio, se un listener viene registrato inizialmente con useCapture impostato su true, l'intercettazione avviene solo durante la fase di cattura. Se chiamate di nuovo addEventListener() utilizzando lo stesso oggetto listener ma impostando useCapture su false, ottenete due listener separati: uno rileva gli eventi durante la fase di cattura e l'altro durante la fasi target e di bubbling.

Non potete registrare un listener di eventi solo per la fase target o per la fase di bubbling. Queste fasi vengono accoppiate durante la registrazione perché la propagazione è valida solo per gli antenati del nodo target.

Se il listener di eventi non è più necessario, rimovetelo con una chiamata a EventDispatcher.removeEventListener() per evitare problemi di memoria. Gli oggetti con listener di eventi registrati non vengono eliminati automaticamente dalla memoria perché il garbage collector non rimuove gli oggetti ancora dotati di riferimenti.

Se copiate un'istanza EventDispatcher, i listener di eventi associati all'istanza non vengono copiati (se un nodo appena creato necessita di un listener di eventi, dovete associarlo dopo avere creato il nodo). Se invece spostate un'istanza EventDispatcher, insieme a questa vengono spostati anche i listener di eventi associati.

Se il listener di eventi viene registrato su un nodo mentre questo sta elaborando un evento, il listener di eventi non viene attivato durante la fase corrente ma può esserlo durante una fase successiva del flusso di eventi, ad esempio la fase di bubbling.

Se un listener di eventi viene rimosso da un nodo mentre questo sta elaborando un evento, il listener continua a essere attivato dalle azioni in corso. Dopo che è stato rimosso, il listener di eventi non viene più richiamato (a meno che non venga registrato nuovamente per elaborazioni future).

Parametri

Invia un evento nel flusso di eventi. Il target dell'evento è l'oggetto EventDispatcher su cui viene chiamato dispatchEvent().

Parametri

Restituisce un elemento la cui proprietà id corrisponde al parametro idName. Consente di applicare uno stile in base alla proprietà id.

Le righe riportate di seguito, ad esempio, impostano lo stile "color" su 0xFF0000 (rosso), per l'elemento con id span1.

         textFlow.getElementByID("span1").setStyle("color", 0xFF0000);
         

Nota: nel codice seguente, p.addChild(s) rimuove s dall'elemento principale originale e lo aggiunge a p, il nuovo elemento principale.

         var s:SpanElement = new SpanElement();
         var p:ParagraphElement = new ParagraphElement();
         ...
         s = textFlow.getElementByID("span3") as SpanElement;
         p.addChild(s);
         textFlow.addChild(p);
         

Parametri

Elementi API correlati

package flashx.textLayout.elements.examples {
    import flash.display.Sprite;
    
    import flashx.textLayout.conversion.TextConverter;
    import flashx.textLayout.container.ContainerController;
    import flashx.textLayout.elements.ParagraphElement;
    import flashx.textLayout.elements.SpanElement;
    import flashx.textLayout.elements.TextFlow;
    
    public class TextFlow_getElementByIDExample extends Sprite
    {
        public function TextFlow_getElementByIDExample()
        {    
            // create the TextFlow object
            var textFlow:TextFlow = new TextFlow();
            
            // xml markup that defines the attributes and contents of a text flow
            var simpleText:String = "<?xml version=\"1.0\" encoding=\"utf-8\"?>" +
            "<flow:TextFlow xmlns:flow=\"http://ns.adobe.com/textLayout/2008\" verticalScrollPolicy=\"auto\" horizontalScrollPolicy=\"auto\" fontSize=\"14\" textIndent=\"15\" marginBottom=\"15\" paddingTop=\"4\" paddingLeft=\"4\">"+
                "<flow:p>"+
                    "<flow:span id='span1'>In the first paragraph of the </flow:span>"+
                    "<flow:span id='span2' fontStyle=\"italic\">cheap </flow:span>"+
                    "<flow:span id='span3'>Western novel, a cowboy meets a saloon girl.</flow:span>"+
                "</flow:p>"+
            "</flow:TextFlow>";
            var s:SpanElement = new SpanElement();
            var s2:SpanElement = new SpanElement();
            var p:ParagraphElement = new ParagraphElement();
            // import the xml markup into a TextFlow object and display it on the stage
            textFlow = TextConverter.importToFlow(simpleText, TextConverter.TEXT_LAYOUT_FORMAT);
            // get element with ID of span3, make a copy of it
            textFlow.getElementByID("span3").setStyle("color", 0xFF0000); 
            textFlow.flowComposer.addController(new ContainerController(this, 200, 800));
            textFlow.flowComposer.updateAllControllers();
        }
    }
}

            
            

Restituisce tutti gli elementi con styleName impostato su styleNameValue.

Parametri

Elementi API correlati

Restituisce tutti gli elementi con typeName impostato su typeNameValue.

Parametri

Elementi API correlati

Verifica se per l'oggetto EventDispatcher sono presenti listener registrati per un tipo specifico di evento. Questo consente di determinare in quale punto un oggetto EventDispatcher ha alterato la gestione di un tipo di evento nella gerarchia del flusso di eventi. Per determinare se un tipo di evento specifico attiva effettivamente un listener di eventi, utilizzate IEventDispatcher.willTrigger().

La differenza tra hasEventListener() e willTrigger() consiste nel fatto che hasEventListener() esamina solo l'oggetto a cui appartiene, mentre willTrigger() esamina tutto il flusso di eventi relativo all'evento specificato dal parametro type.

Parametri

Invalida tutte le informazioni di formattazione per TextFlow e fa in modo che vengano ricalcolate. Chiamate questo metodo quando gli stili sono stati modificati.

Elementi API correlati

Rimuove un listener dall'oggetto EventDispatcher. Se non esiste un listener corrispondente registrato nell'oggetto EventDispatcher, la chiamata a questo metodo non ha alcun effetto.

Parametri

Verifica se un listener di eventi è registrato con questo oggetto EventDispatcher o qualsiasi suo antenato per il tipo di evento specificato. Questo metodo restituisce true se durante qualsiasi fase del flusso di eventi viene attivato un listener di eventi quando un evento del tipo specificato viene inviato all'oggetto EventDispatcher o a uno qualsiasi dei suoi discendenti.

La differenza tra hasEventListener() e willTrigger() consiste nel fatto che hasEventListener() esamina solo l'oggetto a cui appartiene, mentre willTrigger() esamina tutto il flusso di eventi relativo all'evento specificato dal parametro type.

Parametri

Inviato quando l'utente fa clic su un collegamento.

Inviato dopo ogni ricomposizione.

Inviato da un oggetto TextFlow ogni volta che è danneggiato. Potete utilizzare questo evento per sapere che TextFlow è stato modificato, ma non potete accedere allo stesso oggetto TextFlow quando l'evento viene inviato. Questo evento viene inviato quando le modifiche a TextFlow sono parzialmente completate, quindi potrebbe trovarsi in uno stato incoerente: alcune modifiche sono state completate, mentre altre sono ancora in sospeso. Ottiene le informazioni necessarie dall'evento e apporta le modifiche richieste dopo che il controllo sarà tornato all'applicazione.

La modifica di un'operazione a questo punto (dopo che è stata eseguita) potrebbe non riuscire.

Inviato quando un oggetto InlineGraphicElement viene ridimensionato (la larghezza o l'altezza è impostata su auto o percentuale) e il caricamento dell'immagine è stato completato.

Inviato quando il pulsante del mouse viene premuto su un collegamento.

Inviato quando il mouse passa su un collegamento.

Inviato quando il mouse viene rilasciato su un collegamento.

Inviato quando il mouse viene allontanato da un collegamento.

Inviato quando il mouse entra in un collegamento per la prima volta.

Inviato da un oggetto TextFlow dopo lo scorrimento del testo all'interno di un contenitore di controller.

Inviato ogni volta che cambia la selezione. Utilizzato soprattutto per aggiornare l'interfaccia utente dipendente dalla selezione. Può essere utilizzato anche per alterare la selezione, ma non per alterare lo stesso TextFlow.

Inviato da un oggetto TextFlow ogni volta che in un contenitore viene aggiunto o aggiornato un nuovo oggetto DisplayObjects a seguito della composizione.