Lettura delle impostazioni dell'applicazione

Nella fase di runtime, per ciascuna applicazione è possibile ottenere le proprietà del file descrittore dell'applicazione oltreché l'ID editore. Tali dati sono contenuti nelle proprietà applicationDescriptor e publisherID dell'oggetto NativeApplication.

Lettura del file descrittore dell'applicazione

È possibile leggere il file descrittore dell'applicazione in esecuzione al momento, come oggetto XML, ottenendo la proprietà applicationDescriptor dell'oggetto NativeApplication.

Esempio ActionScript 3.0:

var appXml:XML = NativeApplication.nativeApplication.applicationDescriptor;

Esempio JavaScript:

var appXml:XML = air.ativeApplication.nativeApplication.applicationDescriptor;

In ActionScript 3.0 è poi possibile accedere ai dati del descrittore dell'applicazione come oggetto XML (E4X), come nell'esempio seguente.

var appXml:XML = NativeApplication.nativeApplication.applicationDescriptor; 
var ns:Namespace = appXml.namespace(); 
var appId = appXml.ns::id[0]; 
var appVersion = appXml.ns::version[0]; 
var appName = appXml.ns::filename[0]; 
air.trace("appId:", appId); 
air.trace("version:", appVersion); 
air.trace("filename:", appName); 
var xmlString = air.NativeApplication.nativeApplication.applicationDescriptor;

In JavaScript si può utilizzare un oggetto DOMParser per analizzare i dati, come nell'esempio seguente:

var xmlString = air.NativeApplication.nativeApplication.applicationDescriptor; 
var appXml = new DOMParser(); 
var xmlobject = appXml.parseFromString(xmlString, "text/xml"); 
var root = xmlobject.getElementsByTagName('application')[0]; 
var appId = root.getElementsByTagName("id")[0].firstChild.data; 
var appVersion = root.getElementsByTagName("version")[0].firstChild.data; 
var appName = root.getElementsByTagName("filename")[0].firstChild.data; 
air.trace("appId:", appId); 
air.trace("version:", appVersion); 
air.trace("filename:", appName);

Per ulteriori informazioni, vedete Struttura del file descrittore dell'applicazione.

Ottenere l'identificatore dell'applicazione e dell'editore

Congiuntamente, l'ID applicazione e l'ID editore identificano le applicazioni AIR in modo univoco. L'ID applicazione viene specificato nell'elemento <id> del descrittore dell'applicazione stessa. L'ID editore viene estrapolato dal certificato tramite il quale si è firmato il pacchetto di installazione AIR.

È possibile leggere l'ID applicazione dalla proprietà id dell'oggetto NativeApplication, come illustrato nel codice riportato di seguito.

Esempio ActionScript 3.0:

trace(NativeApplication.nativeApplication.applicationID); 

Esempio JavaScript:

air.trace(air.NativeApplication.nativeApplication.applicationID);

È possibile leggere l'ID editore dalla proprietà publisherID di NativeApplication.

Esempio ActionScript 3.0:

trace(NativeApplication.nativeApplication.publisherID); 

Esempio ActionScript 3.0:

air.trace(air.NativeApplication.nativeApplication.publisherID);
Nota: se le applicazioni AIR vengono eseguite con ADL, non presentano un ID editore a meno che non ne venga loro assegnato uno temporaneo tramite il flag -pubID sulla riga di comando ADL.

L'ID editore delle applicazioni installate è inoltre reperibile nel file META-INF/AIR/publisherid contenuto nella directory di installazione dell'applicazione in oggetto.

Per ulteriori informazioni, consultate Informazioni sugli ID editore AIR.